Fatto sta che quello degli onnivori verso il seitan è un pregiudizio piuttosto, e lo dico carinamente, sciocco.
Intanto la metà degli onnivori confondono seitan e tofu e quindi dicono cose come "Il seitan non sa di niente" oppure "È come mangiare il cartone". Io personalmente non ho mai mangiato il cartone, però il seitan lo mangio da più di vent'anni e se il cartone sapesse di seitan mangerei anche gli scatoloni di Zalando.
Il tofu e il seitan, sedetevi e prendete appunti, non sono la stessa cosa. Capisco che infilarli insieme nell'unica categoria mentale "roba strana per gente che mangia strano" sia comodo, ma ahimè, è sbagliato.
A parte che non è nemmeno vero che il tofu sia insapore. Il tofu (che è quella roba bianca gelatinosa che vi trovate talvolta nel piatto al ristorante cinese o che salta fuori dal fondo della vostra zuppa di miso al ristorante giapponese) ha un sapore molto delicato, se mangiato al naturale, e una consistenza budinosa. Se è di buona qualità si mangia volentieri anche da solo, come si mangerebbe un formaggio freschissimo. Se, come capita, è di qualità più scadente, conviene insaporirlo, magari facendolo marinare nella salsa di soia prima della cottura.
Il seitan è tutta un'altra cosa. Se non ce lo avete presente, è marrone, si trova di solito in panetti rotondi, ha una consistenza un po' gommosa e soprattutto ha un sapore suo. Il seitan sa di seitan. Pazzesco. Quindi non richiede né marinature né altri trucchi per essere insaporito. Oddio, poi se volete marinarlo chi sono io per impedirvelo, però poi non lamentatevi se vi viene fuori una roba salatissima.
Il seitan è anche un ottimo modo per ammazzare un celiaco, se ne conoscete uno che vi sta un po' sulle balle: infatti è glutine puro, aromatizzato con salsa di soia eccetera. Si può fare pure in casa, facendo dei paciocchi con grandi quantità di farina per ore e ore. Io, vi dirò, manco morta.
Ma veniamo al seitan alla pizzaiola, che è una cosa molto buona e saporita che faccio spessissimo. In realtà è quasi superfluo scrivere la ricetta, che è quella di qualsiasi cosa alla pizzaiola.
Prendete il panetto di seitan e tagliatelo a fette più sottili, se possibile ricavando da ogni panetto tre fette circolari con uno spessore uniforme (non che io ci riesca). Infarinatele e passatele in padella con un filo d'olio a fare la crosticina su entrambi i lati. Poi togliete dalla padella il seitan, se serve fate scaldare un'altro goccino d'olio, aggiungete uno spicchio d'aglio schiacciato col coltello e un trito di capperi. Volendo anche qualche oliva, verde o nera, a pezzetti. Versate poi qualche cucchiaio di passata di pomodoro, lasciate insaporire bene, sa avete del basilico fresco mettetecelo, allungate con l'acqua. Infine mettete in padella anche il seitan, abbassate il fuoco e fate cuocere tutto pian pianino per un bel po'. Ogni tanto rigirate le fette in modo che si insaporiscano bene da entrambi i lati. Se il pomodoro si asciuga troppo aggiungete acqua.
Ovviamente salate e se volete aggiungete anche pepe, origano e quello che vi pare.
Vi avrei fatto la foto ma avevo fame e me ne sono dimenticata. Allora vi metto la foto di uno dei miei gatti che vi guarda male:
![]() |
Be'? (Il gatto è comunque più carino del seitan, che è buono ma non è fotogenico) |
spezzo una lancia a tuo favore: premesso... mangio carne e ho fatto pure la dieta ducan ma una mia carissima amica è non solo vegetariana ma pure vegana e devo dire che mi ha aperto un mondo. ho scoperto tante cose buonissime che vado ad integrare con la mia alimentazione da mangia cadaveri. vere verissime le leggende riguardo al seitan e la confusione seitan / tofu ma avvertenza.... il seitan non solo ammazza i celiaci ma anche i diabetici... hanno una botta di zuccheri micidiale. e occhio ad un' altra cosa.... non entro nel merito delle attività sessuali della scrivente e dei lettori ma attenzione a tutti i derivati della soia, ottimi, gustosissimi ideali per chi ha il ferro sotto i piedi ma interagiscono con gli ormoni. chiaro due bistecchine della valsoia a settimana sono innocenti e non interferiscono con il calo delle nascite ma esagerando con i derivati della soia si può interferire con anticoncezionali. buone ricette allora e grazie per gli spunti.
RispondiElimina(scopro che non so risposndere a un commento sul mio sptesso blog. Ah, i bei tempi di splinder! Ci riprovo per la terza volta:) ahah, allora se resto incinta a sorpresa faccio causa a Valsoia. Che me lo mantengano loro, il marmocchio! ('sta battuta non faceva ridere la prima volta che l'ho scritta, figuriamoci alla terza)
Elimina