lunedì 10 novembre 2014

Vellutata di cavolfiore e patate con cicerchie casuali.

Oggi è lunedì! Giorno della spesa! E invece no, perché questo lunedì pomeriggio non ci sono. Quindi è necessario mettere la tuta da palombaro e tuffarsi laggiù, nelle profondità del frigo, dove nessun essere umano è mai giunto, e cercare di ricavare un pasto con i reperti.

Il risultato è questa vellutata con le cicerchie. Che sono le cicerchie? Ma che ne so, ne ho comprato un barattolo perché erano in offerta al supermercato, ma setacciando internet scopro che le cicerchie servono a una cosa sola: la minestra. Ovviamente non ho nessun ingrediente adatto a farla e quindi vado a caso. Sono anche di corsissima, quindi questa minestra deve essere pronta in quaranta minuti caschi il mondo.

Divido in cimette piccolissime circa un quarto del cavolfiore che ho in frigo, sbuccio due patate e le taglio a quadrettini piccini picciò, affetto mezzo porro a rondelle.



Metto a bollire un pentolino d'acqua.
Nella pentola della minestra scaldo un po' di olio, ci faccio appassire il porro insieme a un po' di aglio secco. Aggiungo il cavolfiore e la patata e lascio insaporire, insieme all'immancabile peperoncino fresco.
Aggiungo anche un po' di curcuma perché dà un bel colore e un po' di passata di pomodoro perché ne avevo un fondo in frigo e dovevo usarla prima che ammuffisse.
Faccio insaporire la verdura, poi la ricopro con l'acqua bollente del pentolino, aggiungo un po' di sale grosso, abbasso la fiamma, metto il coperchio e mi faccio i fatti miei per un po'.
Quando patata e cavolfiore sono morbidi frullo tutto col minipimer e aggiungo un po' di panna da cucina.
Apro il barattolo delle cicerchie, le sciacquo e le aggiungo alla minestra. Ovviamente sono cicerchie precotte, ma sono comunque belle dure.
Lascio cuocere tutto insieme per un po', assaggio, aggiusto di pepe e buon appetito.

Ecco la sfocatissima minestra. Oh, ero di corsa!

C'entravano, le cicerchie? Mah, forse non tanto. Sono buone e saporite ma non so se siano il legume ideale per una vellutata così delicata. Disgraziatamente avevo solo quelle. Quando rifarò la ricetta ci metterò dei fagioli cannellini, o dei crostini di pane col formaggio di capra. Comunque è buona, pure le cicerchie sono buone, viva le cicerchie!

Se qualcuno sa come cucinarle in un modo diverso dalla minestra me lo dica, che vorrei provare.



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