Però chi sono io per sottrarmi a questa grande sfida, cioè fare dei piatti che sostituiscano l'orrido cereale ingannando palato e cervello almeno per un secondo (poi il palato manda una mail al cervello, oggetto: CI STANNO FREGANDO), chi sono io? Nessuno.
E quindi l'altro giorno ho fatto il riso di cavolfiore. L'ho fatto anche perché l'ho visto fare da Jamie Oliver, e se una cosa la fa Jamie Oliver la faccio anch'io.
Fare il riso di cavolfiore è molto facile. Si prende un pezzo di cavolfiore crudo, lo si divide in cimette, si mettono le cimette nel robot da cucina e si tritano fino a ottenere dei pezzetti grossi come chicchi di riso. Fine. L'unica accortezza che bisogna avere è quella di tritare a colpettini, usando la funzione pulse, per evitare di eccedere e ridurre la verdura in purea.
Una volta che abbiamo il nostro bel riso possiamo mangiarcelo così, ma madonna che schifo, dai, oppure cuocerlo a nostro piacimento. I più radicali lo fanno al vapore o lo ficcano nel microonde, io invece l'ho cotto in padella con olio e cipolla, sale e pepe. Il risultato è ottimo e va benissimo per accompagnare uno spezzatino di verdura col sughetto. Si può anche condire come se fosse riso vero, col pomodoro, col curry, con la salsa di soia o come pare a voi.
Sembra riso? Sì. Sa di riso? No, però è buono. Buon appetito!
![]() |
Sembra riso ma non è, serve a darti l'allegria. |
Nessun commento:
Posta un commento